Andare a bottega: leggere per scrivere. Incipit.

Una volta lanciato il diamante della scrittura è arrivato il momento, in classe, di approfondirne le diverse sezioni. Per aiutare i ragazzi ad inoltrarsi nella meravigliosa terra degli incipit ho attinto a man bassa da Steve Peha e da Loretta.

Il primo passo è stato infatti quello di passare in rassegna con loro tante delle possibilità già sperimentate “dai grandi” per dare il benvenuto ai propri lettori (non le abbiamo ancora esaurite), quindi ciascuno si è gettato a capofitto nel libro che sta leggendo in questo periodo.

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Ognuno ha messo le mani in pasta: si è armato di taccuino, ha copiato l’incipit che aveva letto più o meno velocemente giorni o settimane fa e ci è ritornato su in modo consapevole. Ragionando. “Quale tecnica ha usato questo scrittore? Qual è il suo intento? Quando potrei applicarla io?”.  Questo hanno provato a chiedersi. Cose semplici. Niente di strabilioso. Niente effetti speciali.  Parole d’ordine: cervello, mani, testa e cuore.  Ecco alcuni “studi critici”.

 

 

 

 

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